martedì 28 maggio 2013

#7 NELL'ARMADIO DI... Greta di In Moda Veritas

La protagonista di oggi è la seguitissima Greta di In Moda Veritas
Svelandovi qualche retroscena, io e Greta ci conosciamo da lungo tempo, perchè "blogghiamo" da quando abbiamo 16 anni circa. E' incredibile constatare quanto siamo cresciute con il passare degli anni: IMV è adesso stabile nella classifica dei blog più seguiti d'Italia ed è una fonte di ispirazione continua (un must-have tra le cose da leggere su IMV? La rubrica Hot or Not ovviamente)!
Sono, quindi, onoratissima di sbirciare dentro il suo armadio e di condividere le sue meraviglie con voi!
Come sempre, vi lascio i link per seguirla in ogni dove! 


1. Ciao Greta! In Moda Veritas è oramai nella top 20 dei blog più seguiti d'Italia... Raccontaci un pò come è nato In Moda Veritas e come concili la tua "carriera" da blogger con quella da universitaria? 
In Moda Veritas è nato in un giorno di Dicembre del 2010 a conclusione di un percorso di riflessione personale, durante il quale mi sono chiesta più volte cosa volessi farmene di anni di blogging e di studi nel campo della comunicazione e del giornalismo. Ho pensato che il blog fosse il mezzo migliore sia per continuare a coltivare la scrittura, sia per condividere la mia passione per la moda. Il blog è semplice, gratuito, veloce e arriva a chiunque… insomma è il mezzo più democratico che esista! Quanto al conciliare il blog con l’università, ma anche con la vita in generale, ammetto che è dura: tenere un blog può sembrare una passeggiata, ma richiede tempo e sacrifici. Io cerco di organizzare al meglio il mio tempo tra studio, blog e vita sociale, ma ci sono giorni in cui vorrei avere 48h per riuscire a far tutto! 

2. Tu hai un occhio di riguardo per i designer emergenti: da cosa e perché è nato questo amore per i nuovi talenti (andate a leggere la sua rubrica Young&Talented)? 
Trovo che i designer emergenti siano il nostro futuro, la nostra linfa, ma anche un punto da cui ripartire come generazione. Amo chi si mette in gioco, chi rischia il tutto per tutto, soprattutto in un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando. Le loro idee sono fresche e innovative, una boccata d’aria per il mondo della moda, che da troppo tempo si limita a ripescare dal passato, senza proporre niente di veramente innovativo. Trovo che i new talents siano l’inversione di rotta che ci voleva. Se attraverso il blog posso aiutarli in qualche modo ad aver maggiore risonanza, ne sono felice. In fondo Armani o Prada non hanno certo bisogno di Greta Miliani per farsi pubblicità. 

3. Oramai ti abbiamo visto tra le madrine di molti eventi... Come scegli le tue collaborazioni?
Quando si tratta di decidere se collaborare con aziende moda o partecipare ad eventi, mi pongo sempre alcune domande: mi rispecchia? Incontra il mio stile/gusto? Mi piace la filosofia che c’è dietro? Comprerei/indosserei questo prodotto? Se la risposta a tutte le domande è sì, allora accetto, altrimenti ringrazio, ma rifiuto. Prima di tutto la coerenza. Non mi interessano i regalini o la pubblicità a tutti i costi. Ho aperto il blog per condividere una passione, non per ricercare la fama. Penso che i lettori apprezzino la trasparenza del mio lavoro. 

4. Adesso passiamo alle cose frivole... Ci fai entrare nel tuo armadio?  
Il mio armadio è un caos: è composto da una rella che cerco di mantenere in ordine, su cui appendo i capi della stagione in corso e da un armadio su misura che odio (perché è scomodo e piccolo), nel quale ripongo vestiti, borse e cappotti della stagione precedente.




Dal momento che i capi invernali occupano più posto di quelli estivi, ho rubato anche due cassetti a questo mobile: qui tengo i maglioni di lana pesante, sciarpe, foulard, guanti e pashmine. La scarpiera come vedete è piena, per questo ci sono scarpe anche di lato e ne ho messe altre nell’ultima anta dell’armadio. 



Le borse cercano di farsi spazio come possono, poverine. Quelle a cui sono affezionata o che sono più delicate, sono riposte nelle loro dust bag, per evitare che si rovinino. 


5. Se dovessi descrivere il tuo stile con tre capi, quali sarebbero? Quali rappresentano di più il tuo stile di tutti i giorni? 
Il blazer; gli stivali (di pelle per l’inverno, in suede per l’estate); i vestiti di chiffon o pizzo: li colleziono! Adoro la loro versatilità: con i giusti accessori, un abito può trasformarsi da bon ton a grintoso, da sexy a casual, e può esser indossato dalla mattina fino alla sera. 

6. Cosa non deve assolutamente mancare nel tuo guardaroba? 
Il colore: amo i colori pieni, decisi e vivaci… in America direbbero “bold”. Mi diverto un sacco a spezzare i look, specie se monocromatici, con un flash di colore. 

7. Se dovessi consigliare i tre trend da indossare in questa primavera, che non si è decide ad arrivare anche se siamo al 28 Maggio, quali sceglieresti? 
Il total look white in primis: puro, ottico, così chic. Poi direi le stampe floreali (le uniche che non mi stancherei mai di indossare, le trovo molto femminili) e i capi tie & dye, facilmente realizzabili anche in casa. Se avete una t-shirt o un pantalone che non usate più, prima di buttarlo provate a dargli nuova vita con un DIY! 

8. I tre posti in cui fai shopping più frequentemente nella tua città: 
Zara per il mio shopping quotidiano; le profumerie del centro (sono maniaca anche della cosmesi); quando voglio concedermi qualcosa di speciale, vado nello showroom di una collega di mia madre: lì mi perdo tra Burberry e Marc Jacobs

9. Hai una carta di credito illimitata in mano. Il primo posto in cui ti precipiti per esaudire qualche sogno nel cassetto è? 
Modaiolo? Sicuramente Céline, ma il primo posto in cui correrei è uno studio di tattoo

10. I tuoi "daily readings": 
Sono letteralmente centinaia... elencarli tutti sarebbe impossibile! Se proprio devo scegliere i miei preferiti, dico: per i blog Jou Jou Villeroy di Eleonora Carisi (per l’Italia) e Gary Pepper di Nicole Warne (per l’estero). Come riviste cartacee, Elle Italia e Glamour. Infine, tra i siti di moda, mi piacciono molto Grazia.it, The Coveteur e Who What Wear.

***
Se volete essere anche voi le protagoniste della rubrica "Nell'Armadio Di"
potete contattarmi sulla mia pagina Facebook
o tramite email:
***

13 commenti:

  1. Ale!!!! Grazie mille davvero!
    Mi piace un sacco come è venuta l'intervista!
    Grazie ancora per avermi fatto delle domande così interessanti e non scontate!
    Alla prossima e un bacio a tutti i followers di Whitelicious :*

    Greta
    In Moda Veritas

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  2. Che bella intervista! Quando le blogger hanno studiato comunicazione o simili la differenza si vede eccome :)

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  3. Io adoro Greta, ma le rimprovero di essere diventata un pò troppo polemica ultimamente.... le lancio un appello: Greta, fregatene di cattiverie e critiche e vivi serena! ;P

    Un bacione ad entrambe,
    Giada

    http://giadascarnival.blogspot.com

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    Risposte
    1. Con le polemiche ho chiuso circa 3 settimane fa ;)
      Grazie mille, bacio a te!

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  4. Anch'io adoro Greta e il suo blog e questa intervista è veramente ricca e dettagliata..proprio come lei!

    un bacio

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  5. Non conoscevo il suo blog e ho scoperto da poco anche il tuo. Ottima intervista, vado a dare un'occhiata.

    http://lowbudget-lowcost.blogspot.it/2013/05/daily-looks-11.html

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  6. Anch'io sono una follower di Greta, adoro il suo blog!!!!
    Bella e interessante questa intervista!
    Baci

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  7. Ah io sono una sua fan, la seguo da un bel po' e ci siamo pure conosciute! Bella intervista, complimenti a tutte e due! :) Ps: prima o poi le ruberò qualche giacca e anche un paio di scarpe, Greta sei avvertita! :D
    Fabiola

    wildflowergirl
    Facebook page

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  8. Belle parole, una ragazza intelligente :)
    Complimenti per l'intervista :)

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  9. carino questo post...bhe la conosco pure io ed è molto brava!!


    passa a trovarmi
    un bacione
    Style shouts

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